Succede a Bari, rubano un camper dove dentro c’era un cane di nome Ugo. Per fortuna questa triste storia ha avuto un lieto fine, il cagnolino è stato ritrovato in 24 ore grazie ai social.
Una coppia di turisti del Trentino si trovavano in vacanza in Puglia, precisamente a Bari, quando il 16 agosto sono rimasti vittime di un furto: durante una sosta, il loro camper è stato rubato. All’interno c’era il cane Ugo, un simil Pinsher di 5 anni adottato in un canile. Da lì è iniziato il loro incubo, prima di allontanarsi con il camper, hanno abbandonato Ugo. Sono state ore di angoscia per questa famiglia di turisti che immediatamente si è attivata per ritrovare il loro amico a 4 zampe. Per fortuna non erano soli ma in poco tempo è scattata una vera e propria gara di solidarietà.
Appena è scattato l’allarme, sono iniziate le indagini e tante persone si sono mobilitate per ritrovare il cane, tra questi anche i volontari del canile sanitario di Bari che hanno lanciato un appello sulla loro pagina Facebook.
Da lì è stato un susseguirsi di appelli, sono stati allertati tutti gli autisti dei bus e gli operatori del porto che avevano con sè il numero di cellulare dei padroni di Ugo.
“Nel rione si sono allertate tante persone – racconta Mauro – con un altruismo e una gioia di aiutare il prossimo che non ho mai visto in nessun’altra parte del mondo”.
Il camper è stato ritrovato a Manfredonia e Ugo è stato rintracciato nella zona dell’Arena della vittoria da un militare della guardia di finanza non in servizio che si era impegnato nelle ricerche. Il cucciolo era spaventatissimo.
«È accaduto grazie al maresciallo della guardia di finanza, Pietro Panzarino – aggiunge – che si è particolarmente impegnato per cercarlo: lo voleva trovare a tutti i costi. E lo ha visto, impaurito, sotto il faro dell’ultimo molo, oltre le navi da crociera, in un posto inaccessibile»
Per fortuna, questi turisti sono potuti tornare a casa con il camper danneggiato ma con il loro amato cane tra le braccia. Sono tanti gli utenti pugliesi, specialmente baresi, che hanno commentato la vicenda chiedendo scusa per ciò che hanno subito nella loro città. I proprietari, nonostante tutto, hanno voluto ringraziare tutte quelle persone che si sono mobilitate per cercare il loro cagnolino. Hanno fatto anche una promessa: ritorneranno in quella città che ha dimostrato in pochissimo tempo così tanta solidarietà.
