Come scegliere un deumidificatore? Come funziona e quali sono i principali vantaggi di averne uno in casa? Tutti i consigli su come sceglierlo e perché è utile, per la casa.
Il deumidificatore è un piccolo elettrodomestico, perfetto per eliminare l’umidità che si accumula negli ambienti. Questo può essere utilizzato per gli ambienti domestici, per l’ufficio, le cantine umide, oppure nelle soffitte. La casa, quando è fredda d’inverno e molto calda d’estate, vuol dire che è umida e si rischia la formazione di muffe, rigonfiamenti e crepe sui muri.
Il deumidificatore, viene utilizzato, appositamente per evitare che sussistano questi problemi all’interno dell’ambiente umido. Grazie all’utilizzo di questo domestico, si andrà ad eliminare la componente di umidità presente nell’ambiente e questo potrà divenire più caldo d’inverno e fresco d’estate.
Per poter ottenere l’effetto sperato, è necessario scegliere un deumidificatore ideale in base all’ambiente nel quale lo si vuole installare. Inoltre, ogni prodotto ha una potenza differente, una capienza e delle funzioni, che cambiano per ogni modello proposto in commercio.
Esistono due tipi di deumidificatore:
elettrici: efficiente e veloce, semplice da installare
chimici: catturano l’umidità con delle pastiglie chimiche che assorbono l’umidità e che hanno bisogno di essere cambiate ogni tanto.
I deumidificatori chimici, costano poco e non consumano elettricità, ma non si utilizzano per stanze grandi. Questi infatti, sono ideali per gli armadi e per i piccoli ripostigli.
I modelli elettrici, invece, sono studiati appositamente per le stanze e gli ambienti più grandi. Questi, hanno un ventilatore che riesce ad aspirare l’aria umida e a rilasciare dell’aria asciutta e filtrata. I deumidificatori elettrici, possono essere classificati, in due ulteriori categorie:
I deumidificatori possono essere scelti in base al modello che si desidera avere in casa. Ci sono però, anche, altri criteri da dover prendere in considerazione al momento dell’acquisto. Ogni punto dev’essere applicato, in base al luogo in cui bisogna installare il deumidificatore.
Per gli uffici, si consiglia sempre di scegliere un deumidificatore fisso, specialmente se si tratta di una stanza unica e quindi non c’è la necessità di deumidificare più stanze. In casa, sarebbe meglio invece optare per diversi modelli portatili da poter trasportare tranquillamente, dove più se ne ha bisogno.
Vediamo insieme, quali sono i principali criteri per scegliere un deumidificatore portatile, per la casa.
Il deumidificatore portatile deve avere una buona capacità di assorbimento dell’aria umida presente all’interno della stanza. Al contempo, però, bisogna optare per un modello che non consumi troppa energia elettrica. Dunque, la scelta migliore ricadrà su quelli che presentano il miglior rapporto tra consumi energetici e deumidificazione dell’aria. Dunque un modello da 150 watt che elimina 10 litri di umidità giornalieri sarà migliore rispetto a quelli che eliminano 30 litri di umidità ma consumano 600 watt. Quest’accorttezza sarà necessario per riuscire a deumidificare l’aria, senza però incidere sulla bolletta.
Come abbiamo anticipato, la scelta del deumidificatore può essere fatta anche controllando le funzioni che possiedono o meno questi modelli. Le funzioni principali, di questo modello sono: riscaldamento, asciuga biancheria, timer accensione e spegnimento, purificazione e filtraggio dell’aria. Oltre ad avere diverse funzioni, e a poter decidere quali sono le più consone, dovrete valutare anche la sua grandezza strutturale, l’ingombro, il peso e la capienza della tanica. Si consiglia, innanzi tutto di optare sempre per delle taniche che riescano a contenere minimo tra i 5 e i 20 litri, a seconda della stanza nella quale lo si deve mettere. Le dimensioni, invece, sono molto importanti, specialmente se si ha già in mente dove posizionarlo e se non si vuole che questo ingombri il passaggio.
Un altro criterio, molto importante, quando si sceglie un deumidificatore portatile è la sua silenziosità. Non tutti i deumidificatori sono silenziosi, e questo fattore cambia in base alla potenza del modello. Più sarà alto il voltaggio, maggiore potrebbe essere la rumorosità. Naturalmente, questo fattore può essere differente, a seconda anche del prezzo del deumidificatore. I modelli di fascia alta sono sempre meno rumorosi, rispetto a quelli che costano meno. Inoltre, sarebbe meglio optare per un modello silenzioso, altrimenti se lo si utilizza in camera da letto, il rumore potrebbe non farvi dormire bene.
Avere una casa meno umida comporta innumerevoli vantaggi:
Il deumidificatore riesce ad eliminare dunque l’umidità e tutti gli aspetti negativi che questa comporta all’interno degli ambienti. Infatti, questi riescono ad aspirare l’aria che poi viene filtrata e grazie al passaggio dell’aria vicino a un refrigeratore interno, è possibile condensare l’umidità e raccoglierla all’interno di un’apposità tanica. Alcuni modelli non sono dotati di una tanica, ma danno la possibilità d’immettere direttamente lo scarico a pavimento, in questo modo non ci sarà bisogno di buttare ogni volta l’acqua che si conserva nel contenitore.