Gli squilibri della ghiandola tiroidea sono più frequenti di quello che pensiamo e colpiscono soprattutto le donne. I sintomi possono essere silenziosi o magari non vi prestiamo la giusta attenzione. Ad ogni modo, è molto importante sapere quali sono i segnali che indicano un problema alla tiroide. In questo articolo vi parliamo dei più frequenti.
La tiroide è una piccola ghiandola che si trova sopra le clavicole, incaricata di secernere due ormoni molto importanti (T3 e T4).
Essi regolano:
Se non funziona come dovrebbe, può causare due problemi: l’ipertiroidismo (produce più ormoni del normale) e ipotiroidismo (non ne secerne a sufficienza). Entrambi derivano da un fattore immunitario, ovvero gli anticorpi influiscono sull’organo facendolo lavorare in modo scorretto.
Prestate molta attenzione ai segnali che vi offre il corpo e che permettono di trattare in tempo i problemi alla tiroide.
Lo stato d’animo può essere alterato a causa della tiroide. Se non esiste un motivo apparente per essere tristi o depressi, potrebbe trattarsi di un problema alla tiroide. Quando la ghiandola produce pochi ormoni, i livelli di serotonina diminuiscono e questo si traduce in sentimenti negativi. Se produce più ormoni, invece, si è più agitati o irritati.
Se da tempo fate sport e seguite una dieta stretta, ma non riuscite a perdere nemmeno un grammo, forse soffrite di qualche problema alla tiroide. Lo stesso succede se, nonostante si mangi molto, non si riesca a prendere peso. Le alterazioni metaboliche sono strettamente relazionate agli squilibri tiroidei.
La difficoltà ad andare in bagno, nonostante si mangino verdure e fibre, è uno dei principali segni di disfunzione della tiroide. Se soffrite di stitichezza acuta e questo causa gonfiore addominale o dolori intestinali, non esitate a consultare il medico.
Senza motivo apparente, non riuscite a dormire o vi svegliate di soprassalto nel bel mezzo della notte. Difficoltà a conciliare il sonno, incubi ricorretti e insonnia sono relazionati con la ghiandola tiroidea. Si manifesta anche un maggiore bisogno di dormire e difficoltà ad alzarsi presto. Una tiroide poco attiva rende le funzioni corporee più lente.
È un sintomo che può dipendere da varie patologie o persino da abitudini quotidiane come, ad esempio, fare molto sport o sollevare pesi eccessivi. Un minore funzionamento della tiroide può causare dolori articolari, soprattutto nelle braccia e nelle gambe. Dobbiamo prestare attenzione, perché, a sua volta, causa fibromialgia.
Non basta usare diverse creme o oli per idratare la pelle: è sempre secca e “squamosa”. Le gambe e il viso sono le due zone in cui si nota di più questo cambiamento. Anche nelle ascelle e nel cuoio capelluto è possibile notare grande secchezza. In molti casi si deve ad una minore sudorazione.
È strano vedere nelle analisi del sangue elevati livelli di colesterolo quando si segue una dieta equilibrata e si mangiano pochissimi grassi. Quando una persona soffre di ipotiroidismo, però, il metabolismo del corpo è più lento e non è in grado di bruciare i grassi come dovrebbe. Per questo motivo, il colesterolo e i trigliceridi aumentano.
L’assenza di desiderio sessuale può derivare da un problema della ghiandola tiroidea. Il malessere emotivo, l’aumento di peso e i dolori articolari possono peggiorare questa condizione.
Muovere il collo in certe direzioni si traduce in una specie di pressione che non ci permette di inghiottire bene. La raucedine è un altro sintomo legato ai disordini tiroidei. Questo si deve al fatto che la ghiandola aumenta di dimensioni e “colpisce” la trachea.
Fare un movimento a cui non si è abituati diventa un incubo per giorni, perché il dolore non se ne va. Se per di più alcune aree del corpo si addormentano subito, sarebbe bene andare dal medico, per realizzare un check-up generale.
Può dipendere dal fatto che la pelle del cuoio capelluto è molto secca oppure da problemi di metabolismo associati alla ghiandola tiroidea. Perdere un po’ di capelli facendosi la doccia o quando ci si pettina è normale, ma non lo è restare con ciocche di capelli in mano toccandosi la testa. Non è naturale nemmeno vedere un pugno di capelli nel cuscino ogni mattina. Questo problema può interessare anche le sopracciglia; i peli di gambe, ascelle o pube possono tardare a crescere e, quando lo fanno, sono molto sottili e fragili.
Il cuore ha i battiti accelerati ed è evidente anche quando si è sdraiati sul divano o si è a letto. Se si notano le palpitazioni nel collo o nel polso facilmente, senza aver fatto attività fisica né sforzi, forse la vostra ghiandola tiroidea sta producendo troppi ormoni.
L’ipertensione può dipendere da diversi motivi e, per questo, i medici all’inizio non la associano alla tiroide. Tuttavia, quando si assumono medicinali per tenerla sotto controllo o si segue una dieta sana, ma la pressione arteriosa è ugualmente elevata, è meglio controllare la ghiandola tiroidea.
Prima non avevate molto appetito, ma adesso non potete stare più di 30 minuti senza mangiare e desiderate cibo più grasso, zuccherato o salato. Magari succede il contrario, ovvero se prima mangiavate 4 volte al giorno, adesso lo fate solo in due occasioni. Tutti questi cambiamenti possono essere provocati da alcune alterazioni della tiroide.