Essere intelligenti comporta tanti vantaggi: stipendi più alti, cariche di prestigio, ecc. A questo punto potrebbe sembrare logico capire come aumentare l’intelligenza; esistono infatti varie tecniche per diventare più intelligenti ma perchè non attuare delle strategie per sembrare intelligenti? Le ricerche psicologiche sull’argomento hanno fornito alcune evidenze circa i migliori metodi per sembrare più intelligenti. Eccoli:
Come sembrare intelligenti, le strategie
ESSERE ATTRAENTE
Molti studi hanno mostrato che si tende a pensare che le persone di bell’aspetto siano più intelligenti della media. Ciò è di solito attribuito al cosiddetto “effetto alone”, per il quale se si ha un’opinione positiva su un attributo di qualcuno, si tenderà ad estendere la valutazione anche ad altre caratteristiche.
SAPERSI VESTIRE OPPORTUNAMENTE
Allo stesso modo, anche chi si veste “bene” sembra essere considerato, in media, più intelligente. In uno studio del 2008, i ricercatori dell’Università del Wisconsin hanno mostrato ai soggetti del campione alcune fotografie di una donna vestita in gonna corta e canottiera oppure in polo e jeans. La stessa donna vestita in modo più semplice (ma comunque elegante) è stata giudicata significativamente più intelligente rispetto a quando vestiva abiti più provocanti. Anche in questo caso, l’effetto alone può aiutarci a spiegare questi risultati. E’ interessante notare che, quando ai soggetti del campione veniva detto che la donna vestita in modo provocante lavorava in un ambito tendenzialmente più femminile – ad esempio nel settore della prima infanzia-, veniva considerata ancora meno intelligente, rispetto a quando veniva detto loro che la stessa donna lavorava in un ambito tendenzialmente più maschile – come lo sport. Tutto ciò è probabilmente connesso al punto successivo…
ESSERE UN UOMO
Antichi pregiudizi continuano a condizionare le persone a ritenere che gli uomini siano più intelligenti delle donne. Nel 2004, ad esempio, i ricercatori della University College di Londra hanno chiesto ad un campione di soggetti di stimare l’intelligenza dei loro padri e delle loro madri. In media, i padri venivano ritenuti più intelligenti delle madri di tre punti di QI. Malgrado gli uomini possano sembrare più intelligenti, in realtà, in media, non lo sono: uno studio del 2000 che ha sottoposto a test del QI un campione di soggetti di entrambi i sessi, ha mostrato che gli uomini raggiungevano risultati inferiori rispetto alle donne. Ma i pregiudizi sono difficili da superare: gli uomini tendono a sopravvalutare la propria intelligenza di circa 5 punti di QI, mentre le donne tendono a sottostimare in media il loro QI di altrettanti punti. Per approfondimento leggi l’articolo “Le donne sono più intelligenti, lo dice la scienza”
DIMENTICARE IL PROPRIO QI
L’effetto Downing descrive quel fenomeno per cui le persone con un’intelligenza inferiore alla media tendono a pensare di essere sopra la media, mentre le persone con un’intelligenza superiore alla media tendono a sottovalutarsi. Se siete sopra la media (dunque per effetto Downing pensate di essere sotto), sarà dunque molto utile per voi il suggerimento che segue…
AVERE FIDUCIA IN SE STESSI
Siamo più influenzati da persone che presentano il loro lavoro con fiducia rispetto a coloro che sanno davvero cosa stanno parlando. Non solo, secondo uno studio condotto da Tomas Chamorro-Premuzic, psicologo presso la Goldsmiths University di Londra, le persone che pensano di essere intelligenti hanno prestazioni migliori nei test accademici rispetto a chi è più umile, indipendentemente da fatto che siano effettivamente dotati o meno.
DIVENTARE EFFETTIVAMENTE Più INTELLIGENTI
Per molto tempo si è pensato che il QI fosse un tratto fisso e immutabile. Recentemente, invece, si ritiene che l’esercizio possa andare a migliorare le performance intellettive, agendo in particolar modo su un aspetto dell’intelligenza, la cosiddetta “intelligenza fluida”. Susanne Jaeggi, presso l’Università del Michigan, ha guidato un team di ricerca che ha chiesto ad alcuni soggetti di impegnarsi per diverse settimane in un esercizio cognitivo, in particolare un rompicapo. Dopo l’allenamento, i soggetti ottenevano un punteggio superiore a quello di partenza in una prova di intelligenza fluida.
In ogni caso per potenziare il cervello al massimo, possiamo ricorrere anche all’alimentazione; esistono degli alimenti in grado di aumentare le prestazioni cerebrali in maniera efficace. E’ il caso frutti di bosco, noci, frutta gialla e rossa, verdura a foglia verde, alcuni tipi di olio, e cioccolato puro. Vediamo nel dettaglio l’articolo “Gli alimenti per potenziare il cervello al massimo“