Si legge spesso sui giornali di sequestri e rapimenti ma stavolta a farne le spese è il miglior amico dell’uomo: il cane
Succede a Rocca Scrivia (Genova). Denunciata una coppia per appropriazione aggravata.
IL FATTO:
Due disoccupati trovano un meticcio che gironzolava impaurito nei dintorni della loro abitazione. Decidono di approfittare della situazione organizzando un vero e proprio sequestro sperando sull’amore che lega il cane ai padroni.
Mielè, un meticcio di quattro anni, si era smarrito nei dintorni di casa, in una frazione di Rocco Scrivia, nell’entroterra genovese. Regolare medaglietta al collo, con nome e numero di telefono dei padroni. Contattati i proprietari di Mielè, infatti, i due chiedono una ricompensa di diverse centinaia di euro, che diventa riscatto quando minacciano di non restituire l’animale se non gli fosse stata recapitata la somma.
L’uomo, ex guardia giurata, e la compagna, casalinga, sono stati denunciati ai militari della compagnia di San Martino, ed oltre ad aver restituito il cane, dovranno ora rispondere del reato di appropriazione aggravata di ogetti o cose smarrite.
Oramai dobbiamo stare attenti non solo che ci possano rubare un rolex o magari un auto, ma che possano anche privarci dei nostri cari fedeli amici animali.