Le stazioni di rifornimento per auto elettriche si stanno timidamente diffondendo sul territorio italiano. Solo qualche mese fa, nel comune di Parma, grazie a un accordo tra Comune, Regione e aziende è stata crata una rete di infrastrutturale per l’alimentazione delle auto elettriche. Gli automobilisti di Parma che usufruiscono delle colonnine, si vedranno addebitati gli importi delle ricariche direttamente in bolletta, indipendentemente da quale sia la colonnina utilizzata o da quale sia l’operatore elettrico domestico.
Nei giorni scorsi, altre due colonnine di ricarica sono state installate in provincia di Varese. Le colonne di ricarica elettrica sono stata installate dall’azienda BTicino in due punti strategici: presso la sede dell’Agenzia del Turismo e presso la sede principale di Villa Recalcati. Le due nuove colonnine di ricarica per veicoli elettrici installate in provincia di Varese fanno parte della linea “Green Up”. La linea offre colonnine elettriche progettate per essere utilizzate in abitazioni individuali, in parcheggi aziendali, in spazi privati come per quelli pubblici. Le colonnine elettriche consentono di alimentare le batterie dei veicoli elettrico o ibridi, sono munite di un sistema di erogazione intuitivo e digitale.
La diffusione delle stazioni di rifornimento per veicoli elettrici in Italia avviene a rilento e in modo non omogeneo, eppure, a sentire i sondaggi, circa il 55% degli italiani vorrebbe colonnine di ricarica in parcheggi pubblici o posizionati all’esterno dei centri commerciali.
Anche Ferrara ha la sua prima colonnina elettrica, installata lo scorso aprile accanto al Castello. Entro l’estate Ferarà potrà vantare ben 5 colonnine elettriche. Le colonnine saranno installate in via Kennedy, via Felisatti e nei parcheggi di via del Lavoro e Diamanti. Inoltre, a Ferrara, le auto elettriche non pagano il parcheggio.
Nel Veneto, un accordo tra Eni ed Enel spiana la strada per la diffusione di stazioni di ricarica. Un accordo tecnologico e commerciale tra le due realtà, che scommette sullo sviluppo della mobilità elettrica e prevede in sostanza di portare le colonnine studiate dall’Enel nelle stazioni di servizio più grandi di Eni. Le colonnine sviluppate da Enel saranno in grado di garantire ricariche rapide: 20-30 minuti. L’unica nota dolente è che l’esperimento partirà nel prossimo 2014.