Questa tenera cagnolina è stata notata alla fermata di un autobus mentre cercava di attirare le attenzioni degli umani in attesa. La cucciola si trascinava a fatica con le zampe anteriori ed era visibilmente affamata. Sembrava che non mangiasse da giorni. Tutti credevano quindi che stesse cercando di elemosinare un po’ di cibo e che forse non riusciva a muovere le zampe posteriori perchè stava avendo problemi di stenti.
Secondo alcuni testimoni non era la prima volta che veniva avvistata su quella fermata dell’autobus. Forse qualcuno nei giorni precedenti le aveva dato un po’ di cibo e lei avrà pensato che avrebbe potuto trovare umani in grado di aiutarla.
E in effetti è proprio ciò che è successo. I passeggeri in attesa le hanno dato un po’ di cibo e di acqua ma non ne avevano abbastanza. Inoltre sembrava che stesse soffrendo molto così una volontaria ha deciso di portarla in una clinica veterinaria. Nessuno avrebbe mai potuto immaginare ciò che le era realmente accaduto. La cagnolina infatti aveva le zampe posteriori completamente paralizzate ma questo non era dovuto alla malnutrizione o a qualche malattia o incidente. In realtà dalle radiografie effettuate nella clinica veterinaria è emerso un quadro ben più agghiacciante.
L’esame clinico ha infatti mostrato che la cagnolina aveva ben 4 proiettili conficcati nel suo corpo. Qualcuno le aveva sparato quattro volte, ma fortunatamente lei era riuscita a scappare e a mettersi in salvo. Ma non era ancora completamente fuori pericolo. Più il tempo passava e più la cagnolina rischiava di perdere la vita.
Oltre ai danni causati dai proiettili in sè, infatti, la cucciola stava anche combattendo con delle gravissime infezioni. I suoi polmoni ed il suo cuore erano molto gonfi. La sua dodicesima vertebra si era frantumata. E i veterinari hanno dovuto sottoporla a una TAC per capire se anche i suoi nervi avessero riportato dei danni. Il medico che l’ha sottoposta agli accertamenti ha affermato che il solo fatto che fosse ancora viva, fosse un miracolo.
L’hanno quindi sottoposta a un’operazione chirurgica per rimuovere i proiettili dal suo corpo. Fortunatamente l’intera procedura ha avuto successo e la cucciola ora è in fase di guarigione. Purtroppo non ci sono molte chances che possa tornare a muovere completamente le zampe posteriori, ma nè i veterinari nè la cagnolina stessa hanno intenzione di arrendersi. Inoltre è stata accolta in un rifugio che si occupererà di farle continuare le terapie nella speranza che le articolazioni tornino a muoversi. Ma se così non dovesse essere, i volontari non l’abbandoneranno mai. I suoi nuovi amici umani la circonderanno d’amore e la faranno sempre sentire benvoluta.