A chi non è mai capitato? Uscire di casa senza aver ricaricato lo smartphone, il tablet o la device di turno… Con la panchina fotovoltaica i cittadini possono ricaricare i propri dispositivi nelle aree pubbliche sfruttando l’energia pulita prodotta dal sole.
In California chi aspetta il pullman può contare sulle “smart bus-stop”, le fermate del pullman intelligenti che sulla tettoia della panchina incorporano pannelli fotovoltaici in grado di alimentare i semafori vicini ed eventuali dispositivi portatili degli utenti.
A Boston gli utenti potranno ben presto contare sulla panchina fotovoltaica Soofa grazie alla quale ricaricheranno smartphone e tablet gratuitamente.
Basterà ricordare di portare con sé il proprio cavo USBper ricaricare lo smartphone mentre ci si rilassa sulla stessa panchina, magari chiacchierando con gli amici o leggendo un libro.
Non solo ricarica
La panchina fotovoltaica soofa non è solo una piccola centrale elettrica in grado di ricaricare gli smartphone col sole, la panchina integra una tecnologia in grado di raccogliere e analizzare i dati relativi all’ambiente, comprese le caratteristiche legate alla qualità dell’aria.
L’idea di unire dei caricatori per cellulari fotovoltaici ad una panchina è nata da Changing Environments, società spin-off del MIT. Per scegliere dove collocare le panchine fotovoltaiche, la città di Boston ha chiesto ai propri abitanti di indicare i luoghi dove le vorrebbero.
Le panchine fotovoltaiche invaderanno la città di Boston già dal mese di agosto, in un primo momento ne dovrebbero essere “solo” 12.
A prima vista Soofa assomiglia ad una comune panchina, ma in realtà è dotata di una stazione solare di ricarica che permette di collegare 2 device. Dal portale dedicato di Soofa sarà possibile consultare i dati riguardanti la frequenza d’utilizzo, la qualità dell’aria, l’inquinamento acustico e il numero di ore di sole a disposizione.