Sfruttando i finanziamenti da fondi europei i Comuni più virtuosi hanno modo di realizzare nuove infrastrutture a costo quasi zero, è il caso delle scuole a energia solare che, nel nostro paese, si stanno timidamente diffondendo. Tra gli esempi d’eccellenza vi è il Polo didattico di San Firmmano, nel Comune di Montelupone (Macerata).
Un progetto ambizioso all’insegna del risparmio energetico e del rispetto per l’ambiente. La scuola vede l’installazione di 191 moduli fotovoltaici per una potenza complessiva di 45 KWp. Un grande e raro esempio di sensibilizzazione per una maggiore consapevolezza ambientale, promosso da un’amministrazione comunale che è riuscita a coniugare l’esigenza della comunità locale con una progettazione all’avanguardia ed eco-sostenibile.
Il design all’avanguardia mira a massimizzare la produttività dei pannelli
solari, in modo da rendere la struttura non solo energeticamente autonoma,
ma in grado di produrre l’energia sufficiente a soddisfare anche i bisogni
delle altre utenze comunali.
La scuola è circondata da un parco solare di quasi 5000 mq progettato per
massimizzare l’esposizione solare e la produzione di energia attraverso due pensiline con sistema fotovoltaico integrato di 59 moduli Brandoni Solare e un percorso solare dotato di 24 pannelli solari.
Nella struttura è presente inoltre un sistema solare passivo, la serra solare, per l’accumulo di energia termica gratuita. Attiva prevalentemente nei mesi invernali, funziona come accumulatore di calore, avvalendosi di una parete opaca che funge da muro di Trombe, producendo un continuo rilascio di calore nell’ambiente retrostante che favorisce il risparmio energetico.
L’involucro isolante è realizzato con materiali naturali, quali sughero e fibra di legno, per ridurre la dispersione di calore, mentre gli scambi energetici tra l’interno e l’esterno si basano su processi naturali come conduzione e irraggiamento. La struttura è inoltre dotata di un sistema radiante alimentato da una fonte di calore geotermico.
Grazie alla progettazione innovativa e alle tecnologie impiegate, la scuola rientra in classe energetica A+ secondo la certificazione nazionale e rappresenta un riuscitissimo esempio di green building a impatto zero