Cosa ci fate con dello stagno fuso e una colonia di formiche? C’è chi ha pensato di farci un business e guadagnarci un po’ di soldini. Nel video che segue è tutto molto chiaro: si fonde lo stagno e lo si cola in un formicaio. Si attende la solidificazione del metallo per poi estrarre “l’opera”, un oggetto di color argento, molto simile a un piccolo abete conico.
Certo, il prodotto finito è bellissimo, non poteva essere altrimenti dato che segue l’opera della natura ma come spesso accade, l’uomo, nel sue opere finisce per distruggere ciò che è naturale. Qualsiasi bellezza non giustificherebbe un orrore tale.
La distruzione del formicaio non è l’unico esempio di opera d’arte nata dalla crudeltà su animali, ricordiamo l’artista olandese che nel nome dell’arte ha ucciso diversi animali ed è arrivata a trasformare il suo gatto in una borsetta (approfondisci a questo articolo).
Riportiamo due commenti del tutto contrastanti:
“Ma vi rendete conto di cosa è capace l’essere umano? E questa me la chiamano opera d’arte?Dicesi opera d’arte qualcosa di meraviglioso, creato con ingegno o doti particolari……non credo che versare l’alluminio fuso dentro la tana di un animale sia qualcosa da lodare………..VERGOGNOSO!!!”
“Per me è semplicemente fantastico. Sono soltanto formiche che vengono utilizzate per uno scopo preciso. Sarei curioso di sapere se tutti gli idioti che hanno moralizzato, quando camminano prestano attenzione a non schiacciarle. Beh, nel caso non lo faceste, sappiate che non siete migliori del signore che ha versato l’alluminio.”
Voi cosa ne pensate?