“Buttati via come spazzatura, a soli pochi giorni di vita. La crudeltà umana non ha limiti” scrivono i volontari dell’Oipa Napoli e Provincia nel loro post, con il quale hanno raccontato ai propri followers la storia di questi tre teneri cuccioli.
Fortunatamente i vigili urbani si sono accorti della loro presenza e li hanno soccorsi. Dopodichè hanno contattato proprio l’Oipa affidando i tre cuccioli alle cure dei volontari.
Non sarà facile svezzarli e sostituire le attenzioni della loro mamma, la cui presenza – suonerà banale ma – è fondamentale nei primi mesi di vita dei cuccioli per la loro formazione.
Al momento c’è una volontaria che si sta occupando di loro. Per le prime settimane si concentrerà soprattutto nello svezzamento. Una volta pronti, saranno poi preparati per l’affido. Ci vorranno alcuni mesi ma i volontari nutrono molta fiducia sul fatto che tutti e tre troveranno un’amorevole famiglia una volta superato questo delicatissimo periodo.
Strappare i cuccioli alla propria madre, infatti, può avere importantissime ripercussione sia sullo stato psicologico che sulla salute dei piccoli. Per i mammiferi è infatti molto importante il latte materno, attraverso il quale acquisiscono le sostanze e gli anticorpi giusti per potenziare il sistema immunitario. Così come è importante la presenza stessa della madre durante i primi giorni di vita, affinchè i suoi figlioletti si adattino meglio alle nuove condizioni di vita presenti nell’ambiente esterno all’utero materno.
Anche per la mamma possono esserci numerosi problemi legati alla separazione forzata dai propri cuccioli
