L’importanza degli insetti è davvero molta, infatti questi piccoli animali sono fondamentali per il buon funzionamento degli ecosistemi. Il cambiamento climatico, i pesticidi e l’inquinamento luminoso stanno però sempre di più mettendo in pericolo questi animali. Un recente studio svizzero ha dimostrato che la diversità e le dimensioni delle popolazioni di insetti in Svizzera stanno diminuendo. La situazione risulta particolarmente complessa nell’Altopiano Centrale, nel Giura e nelle Alpi.
Gli insetti sono fondamentali per mantenere gli ambienti in salute, infatti solo grazie agli insetti è possibile avere un ecosistema sano. Questi piccoli animali sono essenziali per l’impollinazione delle piante, ma anche per rendere i terreni fertili e quindi adeguati all’agricoltura. Bisogna anche ricordare che gli insetti risultano parte integrante della catena alimentare di uccelli e di pesci.
La situazione degli insetti è preoccupante in tutto il mondo. Di recente in Svizzera è stato presentato uno studio che dimostra come in questa nazione gli animaletti in questione siano sempre meno. Florian Altermatt, presidente del Forum Biodiversità dell’Accademia di Scienze Naturali e professore presso l’Università di Zurigo, ha spiegato che nel Paese ci sono circa 30 mila specie conosciute di insetti. Probabilmente a queste vanno aggiunte molte altre specie che per ora non sono ancora state scoperte.
Il numero di insetti in Svizzera sta però diminuendo. Nella Lista Rossa delle specie a rischio ci sono 1.153 specie di insetti. Quasi il 60% di esse risultano minacciate e quindi a rischio almeno potenziale. In particolare sono in pericolo le tipologie che si trovano nelle zone agricole e nelle zone umide.
Le cause che stanno provocando la diminuzione del numero di insetti sono legate soprattutto all’azione dell’uomo. Il cambiamento climatico con il conseguente surriscaldamento globale stanno infatti mettendo a rischio numerose specie di animali. Questo sta causando in particolare la scomparsa di vari insetti che generalmente risultano essere comuni. Anche il degrado ambientale provocato dall’inquinamento è uno dei fattori determinanti la scomparsa di animali di piccole dimensioni.
Negli ultimi decenni quindi si sta cercando di migliorare le cose per proteggere gli ecosistemi e di conseguenza anche le specie in pericolo. La creazione di zone protette permette di mantenere inalterate alcune aree e di conseguenza promuove anche la biodiversità.
Tra le misure più utili per cercare di ridurre la perdita di numero di insetti ci sono anche la limitazione dell’utilizzo di tecniche nocive di taglio di alberi e di uso di pesticidi. Anche l’inquinamento luminoso dovrebbe essere ridotto in maniera tale da rendere le aree più adatte agli insetti. Leggi anche: Veterinaria sorpresa dalle telecamere mentre si occupava di un cagnolino in modo particolare
