Quanto successo alla famosa vlogger cinese Dora Ngai è la prova che il destino esiste e agisce in modi molto particolari: la ragazza, che vive da alcuni anni in Sri Lanka insieme al fidanzato e ai suoi 4 cani, lo scorso settembre ha trovato una scatola nei pressi della porta d’ingresso di casa sua.
Non si sarebbe mai aspettata che all’interno di quel misterioso pacco ci fosse una tenerissima cucciola di cinghiale. Qualsiasi altra persona l’avrebbe lasciata al suo destino, ma non Dora che ama tantissimo gli animali. Dopo averci pensato su, ha capito che la piccola non ce l’avrebbe mai fatta senza la mamma o un altro esemplare adulto. E così ha deciso di aprire la porta di casa sua alla piccola pelosetta.
A raccontare la sua storia è stata la stessa vlogger, contattata da Bored Panda:
“Sono cinese, ma vivo in Sri Lanka con il mio ragazzo da quasi quattro anni. Abbiamo quattro cani al momento. Tre di loro sono stati salvati da un rifugio locale. Viviamo in una piccola città chiamata Kandy, nella campagna collinare, e qui incontriamo molti animali. Scimmie, cinghiali, istrici, pavoni per citarne alcuni.”
Lo scorso 3 settembre, un suo collaboratore giardiniere ha bussato alla porta della vlogger facendole notare uno strano pacco lasciato vicino casa sua. All’interno c’era un cinghiale minuscolo, probabilmente nato appena qualche ora prima. In giro non c’era nessuna traccia della mamma. Così l’ha portata dentro e ha deciso di prendersene cura.
Abbandonata in una scatola: non è facile prendersi cura di un cucciolo di cinghiale
“Le prime quattro settimane sono state davvero molte faticose. A causa del lockdown, però, abbiamo passato molto tempo in casa e abbiamo avuto tutto il tempo necessario per badare a lei. Abbiamo iniziato a darle latte di mucca, ma dopo il terzo giorno si è ammalata ed è diventata molto debole. Ho chiesto in giro come prendersi cura dei cinghiali e tutti hanno detto che non è facile quando sono così piccoli. Senza la madre le sue chance di vita erano davvero poche”.
Dora e il fidanzato erano determinati a tenerla. Dopo aver trovato un latte più adatto, la cinghialotta ha iniziato a stare meglio.
“Abbiamo letto online che avrebbe avuto bisogno di essere nutrita ogni ora, e così io e il mio ragazzo abbiamo fatto a turno dormendo in soggiorno con lei per oltre un mese. Le abbiamo dato da mangiare ogni ora. Quando si svegliava iniziava a piangere. Per noi è stato un po’ come prendersi cura di un bambino”.
Ora la cucciola è cresciuta, e Dora ha deciso che farà parte stabilmente della sua famiglia. I suoi cani del resto si sono adattati molto velocemente alla sua presenza e la trattano come se fosse la loro sorellona. Quando una scatola abbandonata ti cambia la vita…