Cosa c’entra Twitter con la carne vegan?
Due dei fondatori del noto social network, Evan Williams e Biz Stone, prendendo spunto dall’argomento più gettonato al mondo, hanno creato il Beyond Meat, un prodotto al 100% vegetale che ricorda però molto da vicino la carne.
Lo scopo è quello di proporre un alimento che sia straordinariamente simile alla carne, pur non derivando da macellazione o crudeltà sugli animali. Si tratta di un composto che mescola la soia e altri alimenti proteici, come gli estratti di fagioli. Un mix di gusto che pare non farà rimpiangere una saporita fiorentina.
Certo, ci si chiede perché un vegan dovrebbe ricorrere con nostalgia al sapore della carne?
Per un vegan, l’’eliminazione della carne parte da un’etica alimentare, considerato i significati simbolici, non certo perché la carne non piace.
La similitudine appare davvero sorprendente, così come lo stesso Stone conferma:
«La prima reazione che ho avuto è stata pensare, se qualcuno me l’avesse servita in un ristorante, di essere vittima di un errore. C’è qualcosa nella sensazione in bocca, nella consistenza, che richiama la carne: per un vegano di lungo corso, all’inizio è scioccante.»
Cucina vegana: con Beyond Meat i vantaggi sono molteplici. Infatti niente colesterolo, nessun grasso saturo e molte proteine utili per il corpo, non derivanti però da prodotti animali. Ma per saggiarne la bontà bisognerà attendere, almeno in Italia, perché Beyond Meat è ora in fase di raccolta fondi e di sottoscrizione di sponsorizzazioni, per poi essere presentata al grande pubblico in tutto il globo.
Sarà questa la vera rivoluzione della cucina vegana?
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