L’umidità in casa è causata da svariati fattori, tra le cause troviamo soprattutto un’impermeabilizzazione inadeguata della struttura; a volte si tratta dell’utilizzo di materiali da costruzione non idonei, perché assorbono acqua in modo eccessivo.
Se sui muri interni, esterni o sui pavimenti sono evidenti anche una di queste condizioni elencate di seguito, di sicuro l’abitazione è intaccata dall’umidità:
Oltre alla mancanza di salubrità delle abitazioni, non è da sottovalutare la precarietà della tenuta della struttura,: quanto più la muratura assorbe l’acqua, tanto più questa diminuisce la propria capacità meccanica. Infatti se trattengono umidità in percentuale superiore al 70-80%, i materiali si possono corrodere e disgregare. In più le pareti umide riducono il loro potere coibente, il che significa che non sono più in grado di fornire la tenuta termica.
Come vi abbiamo già premesso ad inizio articolo, l’alto tasso di umidità presente negli ambienti è legato ad alcuni fattori, come:
I principali effetti dell’umidità da condensa sono:
Da non trascurare è che alla presenza di umidità da condensa si vive in ambienti malsani che potrebbero nuocere gravemente alla salute.
Per misurare il livello di umidità in casa, su una parete o nell’armadio, potete scegliere un modello professionale o un modello a basso costo. Certo se vi occorre per una perizia accurata, dovreste ricorrere a una “termocamera con rilevamento dell’umidità” che può arrivare a costare anche svariate centinaia d’euro.
Niente paura! Esistono anche modelli non professionali che costano meno di 10 euro e possono misurare l’umidità in casa riferendovi un minor numero di parametri ma che servono al loro scopo.
I misuratori di umidità si chiamano Igrometri. Tra i vari apparecchi presenti sul mercato vi segnaliamo il termometro Igrometro Digitale TA298.
Abbiamo scelto questo prodotto non certo perché è blasonato (è piuttosto anonimo), ma per il suo ottimo rapporto qualità prezzo (è offerto in via promozionale a 7,12 euro e con spedizione gratuita) e per la sua praticità d’utilizzo e precisione nel misurare l’umidità in corrispondenza alla temperatura e all’orario. Riesce a misurare l’umidità in concentrazioni comprese tra il 10 e il 99%.
A differenza degli apparecchi professionali che restituiscono precisione assoluta, i misuratori di umidità a basso costo possono presentare un grosso scarto d’errore che può superare anche il 10%. Il termometro igrometro che vi abbiamo suggerito ha uno scarto di errore minimo nel misurare l’umidità che tocca un massimo di 1 – 2%.
Oltre ai rimedi naturali contro la muffa, esistono rimedi per eliminare l’umidità in casa, che vi riportiamo di seguito:
Può interessarti l’articolo “Come deumidificare l’ambiente”
Vi sono poi dei rimedi naturali che possiamo utilizzare stabilmente nelle nostre abitazioni per evitare, o togliere, l’umidità presente, Ne elenchiamo qualcuno:
Efficaci contro l’umidità in casa sono i deumidificatori a sali: è risaputo quanto il sale possa assorbire l’umidità. Sfruttando questa proprietà, possiamo creare un deumidificatore naturale con una bottiglia di plastica vuota oppure con un colapasta. Le soluzioni per costruire un deumidificatore sono svariate.
A tal proposito vi rimandiamo all’articolo “Come realizzare un deumidificatore fai da te”
Perchè non riciclare le bustine di gel di silice contro l’umidità? Prodotte con biossido di zinco, si tratta delle classiche bustine che trovate all’interno delle borse appena acquistate. Potete posizionarle nelle scarpiere, nei cassetti, negli armadi o anche in macchina per diminuire l’effetto di appannamento dei vetri.
Si possono disporre insieme a documenti, semi di piante, stivali e borsoni o piccoli elettrodomestici per impedirne il deterioramento dovuto all’umidità. Se la loro “funzionalità” dovesse risultare minima, è possibile “rigenerarle” lasciandole asciugare in forno per qualche minuto.
Non sempre è facile reperire le bustine di Silica-gel. Tra i vari negozianti online vi proponiamo le “micro-bag essiccanti tyvek”. Vi suggeriamo questo prodotto, oltre per il buon rapporto qualità prezzo anche per il confezionamento. Infatti, troppo spesso i commercianti forniscono le bustine di silice prive di qualsiasi protezione, quindi potrebbero già essere sature di umidità e non più efficaci.
Il prodotto di cui parliamo è disponibile a questo link e fornito con solo 2 euro di spese di spedizione: Silica Gel in bustine.
Un’altra interessante soluzione è rappresentata dalle lampade di sale Hymalaiano. Anche se costano, le lampade durano molto a lungo e sono un oggetto di arredo anche apprezzabile. Dalle diverse forme accattivanti, possono creare una bella atmosfera con le loro luci colorate. Le lampade di sale Hymalaiano sono perfette per chi ama i rimedi naturali e ha leggeri problemi di umidità in quanto si comportano da regolatori di umidità.
Queste lampade si trovano in molti negozi di arredo, design, botteghe naturali o etniche, più facilmente può essere reperita online:
Anche la calce è un ottimo assorbi umidità ma deve essere maneggiata con cura in quanto può danneggiare cute e occhi. Potete prendere un barattolo, versare la calce e fare dei fori sul tappo. In alternativa, potete mettere un sacco di calce leggermente aperto nelle zone più umide della casa.
Se dovete tinteggiare le pareti è preferibile fare prima una passata di vernice con un prodotto specifico così da prevenire il formarsi dell’umidità. Sono vernici specifiche che prevengono il formarsi delle macchie di muffa sui muri di casa.
Tra i vari prodotti sul mercato segnaliamo la “Pittura termica anti-muffa e condensa” mentre per chi ha problemi eccessivi di muffa (magari in bagno, vicino la doccia), dovrà necessariamente impiegare prodotto impermeabilizzanti come il Mapelastic, un po’ più costoso (circa 70 euro al barattolo) ma altamente efficace…
Basterà pensare che è nato per isolare muri realizzati in corrispondenza di piscine, laghetti naturali e altri ambienti estremamente umidi.
Se non volete ricorrere a questa spesa, potete optare per una soluzione più semplice che consiste nel passare una mano di aceto bianco prima della tinteggiatura.
L’aceto di vino bianco è un antibatterico davvero efficace contro muffa e umidità in casa. Gli acidi naturali dell’aceto frenano la proliferazione della muffa sulle pareti e neutralizzano il cattivo odore causato dall’umidità.
Come procedere
La quantità di soluzione da utilizzare dipende dalla grandezza della superficie da trattare. Ti basta sapere che dovrai rispettare una proporzione di un terzo di acqua e due terzi di aceto.
Nota bene: se la superficie è molto umida e interamente ricoperta di muffa è bene usare aceto puro senza diluirlo in acqua. Ripetere l’applicazione minimo per tre giorni prima di procedere con la tinteggiatura.