Unghia rigate o striate, sono campanelli d’allarme da non sottovalutare perché potrebbero essere la conseguenza di un problema soprattutto di tipo dermatologico. Le mani sono la prima cosa di una persona con cui si entra a contatto, per cui sarebbe buona norma, anzi è meglio dire che sarebbe indispensabile averne cura in quanto, in qualche modo, rappresentano il biglietto da visita di ciascuno di noi.
Una mano non curata, screpolata, con le unghie rovinate o, peggio, troppo lunghe, viene notata immediatamente, perché la si sente al momento della stretta di mano. Certamente il viso e i capelli sono più evidenti, perché quando ci si incontra ci si guarda negli occhi, si tende ad osservare attentamente il viso e poi l’aspetto generale della persona con cui si intrattiene un rapporto o di cui si fa conoscenza, soprattutto poi se si tratta del primo contatto, ma questo non vuol dire che le mani vadano trascurate, anzi, il contrario, perché anch’esse sono in grado di far capire con chi si ha a che fare, almeno in linea di massima. Le mani vanno quindi sempre curate, e le unghie che possono essere la spia di un malessere, lo devono essere altrettanto.
Striature presenti sulle unghie
Le striature eventualmente presenti sulle unghie possono essere la spia di qualcosa che non va, per cui è bene fare sempre attenzione al loro aspetto. Le striature possono essere sia verticali che orizzontali. Nel primo caso, quando la striatura parte dalla base delle unghie fino ad arrivare quasi alla punta del dito, si potrebbe trattare di un invecchiamento dell’unghia stessa o anche della presenza di problemi digestivi, o anche che si sono utilizzati dei prodotti aggressivi per la cura delle unghie. Se invece le striature sono orizzontali, queste possono essere la conseguenza di un trauma diretto, soprattutto poi se la o le striature non interessano tutte le dita. In caso contrario potrebbe trattarsi dell’effetto collaterale di alcuni farmaci, in particolare gli antibiotici.
Le striature orizzontali possono anche essere la conseguenza di una carenza di vitamina A, vitamina B e calcio, mentre le striature verticali potrebbero dipendere da una carenza nutrizionale, soprattutto ferro.
Ne consegue che la cura delle unghie che presentano delle striature è sostanzialmente diversa e ovviamente è legata alle cause che determinano il problema. Se si tratta di una carenza nutrizionale, la soluzione è quella di adottare una dieta più ricca di quelle sostanza di cui si è deficitari in quel momento, come il citato ferro, il calcio e le vitamine. In caso di psoriasi sarà il dermatologo a suggerire una cura specifica, tuttavia bisogna anche mettere in conto che si tratta di un problema non di facile soluzione e inoltre che lo stress è un fattore rilevante.
Unghie e infezioni fungine
Le unghie possono essere interessate anche da una infezione fungina, una onicomicosi per l’esattezza, e questo accade in particolar modo se si attraversa un periodo di stress intenso o di debolezza, condizioni che possono essere indotte da altri fattori. In questo caso le unghie assumono un aspetto tutto particolare. Sono macchiate, opache e più spesse del solito. Potrebbe anche trattarsi di psoriasi, una malattia della pelle che può presentare lesioni anche molto estese, lesioni che possono interessare anche le unghie.
Contro le infezioni fungine sarà necessario utilizzare dei farmaci specifici. Se invece il problema è la conseguenza di uno stato di debolezza fisica diffusa, è necessario anche in questo caso modificare la dieta, aggiungendo eventualmente degli integratori e cercando anche di eliminare altre eventuali cause che la possano aver determinata. Infine è possibile utilizzare degli smalti particolari, rinforzanti, che possono in qualche modo dare una mano a risolvere il problema. In tutti i casi, quale che sia la causa delle unghie striate, è bene intervenire subito, non fosse altro per migliorarne l’aspetto.