Varietà di lattuga: nomi e proprietà di tutte quelle esistenti. Come e quando coltivare la lattuga e come gustarle in cucina. Prima di vedere il nostro elenco, non avresti mai potuto immaginare quanti tipi e nomi esistono!
Quanti tipi di lattuga esistono? Centinaia e centinaia. Per molte varietà di lattuga, infatti, esiste poi il tipo biondo (a foglia chiara) e il tipo scuro (a foglia verde scuro), esiste poi quello con foglia screziata, l’ubriaca (foglia rossiccia), la varietà estiva (che si coltiva dalla primavera a fine estate) e la varietà invernale (si tratta di lattughe da coltivare nell’orto in autunno e inverno). La lattuga è annoverata nell’elenco delle verdure a foglia verde più amate dagli italiani. Ne esistono tante varietà e centinai di cultivar.
No. Parlando di lattuga è del tutto scorretto chiedersi “quanti tipi di insalate esistono?”. Questo perché l’insalata è una pietanza che si può preparare con cereali (insalata di riso, di pasta, di bulgur…), verdure e legumi (insalata d fagioli, di ceci…). E’ certo che la lattuga è spesso un ingrediente basilare per un buon numero di insalate ma è scorretto confondere i nomi lattuga e insalata perché non si tratta affatto di sinonimi!
Sono molti i tipi di lattuga da piantare in diversi periodi dell’anno. In questo paragrafo ti darò un elenco correlato di immagini e descrizione delle diverse varietà di lattuga che puoi coltivare nell’orto e sperimentare nelle tue insalate! Tutti i tipi di lattuga derivano dalla specie botanica Lactuca sativa, pianta usata per l’alimentazione umana fin dal 500 aC. Iniziamo a vedere un elenco breve, per poi approfondire le diverse varietà.
Le varietà più comuni di lattuga si possono raggruppate in cinque categorie, botanicamente definite varietà. Di queste varietà poi ne esistono un buon numero di cultivar, quelle che noi in gergo comune chiamiamo varietà di lattughe!
A prescindere dalla varietà, la lattuga ha sempre un tenore energetico basso (pochissime calorie, si stima 15 kcal per 100 grammi di prodotto, le calorie arrivano a 17 per le lattughe a foglia carnosa come la lattuga romana) perché il contenuto d’acqua rappresenta più del 95% del peso.
Tra le varietà di lattuga quelle di tipo Iceberg sono sicuramente le più apprezzate. Ne esistono diversi cultivar, quello tipico che troviamo al supermercato è l’iceberg a foglia chiara. Tutti i cultivar hanno in comune foglie croccanti e sapore delicato. In ogni caso ci sono varietà di lattuga iceberg a foglia liscia o riccia, verde chiaro o verde scuro. Nella foto in alto è mostrato la sezione della classica “palla” di iceberg, facile da coltivare nell’orto e perfetta per insalate. Nella foto in basso, invece, sono mostrate due varietà di tipo riccio. La lattuga riccia a foglia scura e la varietà ubriaca, cioè rossiccia.
Ha foglie dalla forma allungata con molte nervature. I cultivar più diffusi sono quelli a foglia bionda o a foglia scura. Per le immagini o l’acquisto dei semi da coltivare nell’orto, ti rimando a “questa pagina Amazon“. Si semina tutto l’anno in serra, oppure, in pieno campo, da febbraio a settembre (nel meridione) e da marzo a luglio (nel settentrione).
Tra i contadini è conosciuta come lattuga gentile, al supermercato ne troviamo diverse, con il nome di lattughino, lattuga lollo o canasta. Anche in questo caso esistono molti cultivar, abbiamo la lattuga lollo bionda e la lattuga lollo rossa. Molto diffusa anche la Canasta. Queste lattughe si riconoscono per la foglia leggermente ondulata, dal colore verde chiaro o rossiccio.
La varietà lollo è molto arricciata, quindi la foglia è marcatamente ondulata e, in base alla presenza di pigmenti e clorofille, abbiamo la varietà di lattuga lollo bionda (foglia chiara) e la varietà di lattuga lollo rossa (foglia rossa).
La lattuga canasta è caratterizzata da un cespo dalle dimensioni medie e le foglie piuttosto carnose. Oltre all’uso crudo, grazie alle sue foglie è adatta per cotture alla griglia o da far appassite in forno. Il lattughino, per le sue dimensioni, si può facilmente coltivare nell’orto o in una fioriera sul balcone. Per la coltivazione della varietà lollo ti invito a visitare queste pagine Amazon dove trovi i semi sia della bionda che della rossa:
La lattuga incappucciata è molto usata nella cucina napoletana. A casa mia, infatti, si prepara spesso sia per l’insalata, sia per la cottura. Chi vuole preparare lattuga in padella dovrà scegliere questa varietà. E’ molto dolce, le foglie sono carnose e croccanti. La consistenza è simile a quella dell’iceberg ma mentre l’iceberg ha un sapore più neutrale, la lattuga incappucciata ha un gusto marcatamente dolce. Tra le varietà di lattuga incappucciata molto saporito è il cultivar Trocadero.
Anche in questo caso si tratta della specie Lactusa sativa botanicamnete var. Augustana, conosciuta comunemente come lattuga cinese o lattuga sedano. Ne esistono molti cultivar, alcuni coltivati per la radice e altri per le foglie. Di questa lattuga, infatti, è commestibile anche la radice carnosa oltre che la parte aerea. Due cultivar di questa varietà di lattuga sono visibili in basso.
Si può coltivare facilmente nell’orto: da marzo al sud e a partire da maggio a nord.
E’ la classica lattuga che cresce a rosetta. Anche in questo caso hai l’imbarazzo della scelta per i cultivar. Ce ne sono a crescita estiva, invernale, ubriachi (a foglia rossa), a foglia chiara o foglia scura. E’ tra le lattughe più comuni sia nell’orto che nel reparto ortofrutta dei supermercati.
Anche se non si tratta di varietà di lattuga, ci sono altre verdure da mangiare crude per l’insalata. Tra le tante, citiamo:
Una nota sulla scarola. La scarola liscia in genere si usa per la cottura, mentre la riccia si usa sia per l’insalata sia da cuocere. Ci sono molte varietà di lattuga che si possono far saltare in padella o cuocere a vapore.
Come premesso, la lattuga apporta poche calorie. Le stime oscillano tra le 13 e le 17 kcal delle varietà di lattughe con foglie più carnose. Per tutte le proprietà, ti invito a leggere la pagina Verdure a foglie verde, benefici.
E’ l’unica lattuga riconosciuta con marchio IGP e tutelata a livello europeo. Per intensificare l’equivoco tra le parole lattuga e insalata, questa varietà IGP è stato chiamato insalata di Luisa. Si trova nella varietà Cappuccia (capitata) o Crispa (gentile). L’insalata Cappuccia si presenta a foglia compatta e ondulata di colore verde medio brillante. Il cultivar gentile ha invece foglia bollosa con margine frastagliato di colore verde chiaro. Per essere coperte da marchio IGP, questi cultivar devono essere coltivati nelle zone di Rovigo (località Luisa, Lendinara, Villanova….) e Padova (Barbona, Vescovona…). In base al cultivar, la varietà di insalata di Luisa, cappuccia o crispa, è disponibile 10 – 11 mesi all’anno e si può sempre seminare nell’orto.