Quando il suo adorato cane di nome Bruce aveva aveva contratto una terribile infezione che lo stava lentamente uccidendo, il suo amico umano Bryson, un bimbo di 8 anni, ha subito capito che per aiutarlo avrebbe dovuto fare qualche rinuncia.
Bruce era il suo più grande amico e il piccolo era disposto a dare via tutti i suoi beni più preziosi pur di salvargli la vita, compresa la sua collezione di Pokemon per curarlo.
Come spiegato dalla famiglia, il cane aveva contratto una pesante parvovirosi. Si tratta di un’infezione virale molto contagiosa che può portare in poco tempo al decesso se non trattata. I suoi proprietari purtroppo in quel periodo stavano vivendo un forte disagio economico e non avevano le risorse per permettersi di curarlo. I genitori di Bryson potevano sostenere solo i primi tre giorni di ricovero presso il veterinario.
A quel punto il bimbo si è messo d’impegno per cercare una soluzione. Il giorno dopo ha deciso di sistemare un banchetto in giardino dove ha messo in vendita le sue carte da gioco. “Penso che possano piacere a tutti e quindi ho scelto di venderle per pagare l’operazione” ha raccontato il bimbo a un’emittente locale.
La storia di Bryson, il bimbo disposto a rinunciare alle sue preziose carte dei Pokemon per salvare il suo cane
La dolcezza e l’altruismo di Bryson è diventata immediatamente virale sul web e la famiglia, spinta dall’enorme solidarietà ricevuta, ha deciso di aprire una raccolta fondi su GoFundMe. L’obiettivo minimo era di circa 800 dollari, ma è stato superato in una manciata di ore grazie alla generosità di oltre 175 donatori da tutto il mondo.
Bryson e i suoi genitori alla fine sono riusciti a raccogliere quasi 6mila dollari. “Abbiamo ricevuto sostegno da Irlanda, Inghilterra, Polonia, Australia: è una cosa assurda” ha commentato la madre di Bryson ringraziando tutti coloro che hanno offerto il proprio aiuto: “Un grazie non sarebbe mai abbastanza per tutte queste persone che hanno dimostrato così tanto amore nei confronti di mio figlio”.
Grazie alla raccolta fondi Bruce ha potuto ricevere tutti i trattamenti di cui aveva bisogno ed ha potuto finalmente fare ritorno a casa dopo essersi ripreso dall’operazione. La famiglia di Bryson ha deciso di devolvere i fondi rimasti in favore di tutti gli altri animali del quartiere.
Ma non è finita qui, perchè dopo aver appreso la notizia, lo staff di The Pokemon Company della sede di Washington ha deciso di fare una sorpresa a Bryson regalandogli delle carte molto rare: “Ehi Bryson, siamo stati così ispirati dalla tua storia sulla vendita delle tue carte per salvare il tuo adorato cane; Abbiamo deciso di regalarti alcune carte per sostituire quelle che hai già venduto”