Nel video, pubblicato dal proprietario di uno dei cani ricoverati nella clinica, si vede Yasmim Farhat, questo il nome della veterinaria, entrare in una delle gabbie in cui vengono sistemati gli animali subito dopo gli interventi chirurgici dove verranno tenuti sotto osservazione.
La donna si è quindi sdraiata all’interno della gabbia che ospitava il piccolo Candy, un cagnolino che aveva appena subito una delicata operazione. Per farlo rilassare Yasmin ha deciso di restare accanto a lui, accarezzandolo e leggendogli una storia.
Oltre a essere una professionista esemplare, la veterinaria ha anche un lato comico molto accentuato. Nel video catturato dalle telecamere di sicurezza la si vede infatti gesticolare e fare espressioni buffe, accentuando le frasi che stava leggendo dal suo libro di favole della buonanotte.
Naturalmente il filmato è così tenero che ha fatto innamorare tutti sul web. Dopo aver appreso di essere diventata famosa sul web, la veterinaria ha deciso di rispondere alla domanda che più gli hanno rivolto gli utenti: “Che libro stavi leggendo a quel cagnolino?”
Yasmim ha rivelato che stava raccontando a Candy una delle favole contenute in “Questo mondo è dei gatti… tu ci vivi e basta“. Forse non il libro migliore per un cagnolino, ma la veterinaria è stata così brava a mimare le scene della fiaba che sicuramente il piccolo Candy avrà apprezzato il tempo trascorso insieme a lei.
La veterinaria ha spiegato che le telecamere non servono solo a tutelarsi legalmente e a garantire la sicurezza degli animali di cui si prende cura. Vengono infatti utilizzate anche per allentare le ansie dei proprietari dei suoi pazienti.
“Quando c’è la possibilità, noi della clinica inviamo un video al proprietario che mostra come sta il suo animale domestico. Così, magari, si tranquillizza. Sappiamo che per un animale sofferente non è facile, ma non lo è neanche per il proprietario. Noi usiamo questa filosofia: ‘Se fosse il mio animale domestico, come vorrei che fosse accudito?”.
Yasmim e i suoi collaboratori trattano ogni paziente come se fosse un membro della loro famiglia. Questo le permette di svolgere il suo lavoro con il massimo dell’attenzione e di risultare anche davvero amorevole agli occhi dei suoi pazienti pelosi.