Hai sentito parlare del vino senza alcol ma ti sembra una cosa così “innaturale” che non hai mai voluto approfondire questo tema?
O magari sei curioso e vorresti saperne di più, ma non hai mai trovato una fonte che ti spiegasse in modo chiaro come si crea e quali siano le sue caratteristiche?
E ancora: il vino senza alcol in gravidanza si può bere? E se sei a dieta?
Cerchiamo di saperne di più!
Intanto, ti rimandiamo ai nostri recenti approfondimenti su come conservare il vino, e come produrre il vino in casa!
Il vino senza alcol è esattamente quel che stai pensando sia! Si tratta di un vino dealcolato, ovvero di un vino che ha portato a completamento il suo processo di fermentazione, ma che puoi viene sottoposto a un procedimento naturale che toglie l’alcol al vino.
Dunque, è un vino che non presenta gli effetti negativi dell’alcol per la tua salute, ma che conserva i benefici naturali del vino, i suoi sapori, il suo profumo e la sua bontà.
Uno dei grandi dilemmi che affligge coloro che stanno cercando per la prima volta delle informazioni sul vino senza alcol, è relativo al gusto.
Insomma, chi è interessato al vino senza alcol spesso ha timore che il suo sapore sia ben lontano da un vino “tradizionale”, con alcol. Ma che sapore ha il vino senza alcol?
A dir la verità, dopo qualche assaggio, possiamo dire che il sapore del vino senza alcol non è identico a quello a cui siamo abituati.
Tuttavia, è bene non allarmarsi. Il processo di dealcolazione a cui viene sottoposto il vino permette di conservare una buona parte della composizione organolettica del vino alcolico.
In altri termini, il sapore probabilmente potrà far storcere il naso a qualcuno, ma avrete pur sempre l’impressione di star bevendo del buon vino naturale. In ogni caso, provare è certamente la cosa migliore da fare!
Il vino senza alcol è un mercato relativamente giovane, che si sta però aprendo rapidamente a moltissime tipologie di clientela.
È apprezzato ad esempio dai più giovani (ma si sta facendo conoscere anche dai più adulti!). E’ amato da chi non può o non vuole bere alcol per motivi di salute e di religione. Ed è anche apprezzato dai più curiosi, che vogliono magari sperimentare un prodotto abbastanza di “nicchia”.
In altre parole, qualsiasi sia il motivo per cui non vuoi o non puoi bere alcol, ma non vuoi rinunciare a un bel bicchiere di vino, questa bevanda senza alcol potrebbe fare al caso tuo.
Ma come si conserva il vino senza alcol? Ci sono delle particolarità rispetto al vino “tradizionale”.
In realtà non ci sono profonde specificità, tanto da rendere il vino senza alcol un prodotto facilmente conservabile.
In linea di massima, è preferibile riporlo in un ambiente che non sia esposto alla luce, e senza sottoporlo a picchi di temperatura.
Oltre ciò, ricorda che deve essere consumato una volta aperto, e non più di 2-3 giorni in frigo dopo aver inaugurato una bella bottiglia di questa bevanda.
Insomma, delle regole che – a ben vedere – sono piuttosto comuni e condivise con i vini “normali”!
È importante ricordare che in gravidanza è bene non bere alcol! Proprio per questo motivo, il vino senza alcol può proporsi con particolare importanza nei confronti delle donne in attesa che, pur avendo la piena consapevolezza della propria salute e di quella del bèbè in arrivo, magari non vogliono rinunciare a un brindisi.
Il vino senza alcol è, in questo ambito, un prodotto che può permettere alla mamma di bere un bel bicchiere di vino senza però generare dei pericoli per il nascituro.
Ricordiamo infatti, ancora una volta, come l’alcol sia un grave pericolo per il bimbo: questa sostanza è infatti in grado di attraversare la placenta e arrivare direttamente al feto con una concentrazione molto elevata.
Il risultato? Il bimbo riceve lo stesso alcol della madre, ma non ha gli enzimi di una persona adulta che sono capaci di metabolizzare l’alcol, con conseguenze a volte irreparabili per la salute.
Con il vino senza alcol non avrai invece questi problemi. Una buona notizia, no?
Se ti hanno sempre detto che bere alcol fa ingrassare… ti hanno detto bene. L’alcol è un macronutriente con un contenuto calorico di 7kcal per grammo, ovvero il doppio dei carboidrati e delle proteine, e quasi quanto i lipidi.
Tuttavia, a differenza delle sostanze che abbiamo appena citato, l’alcol (etanolo) non è un nutriente, e non apporta alcun beneficio per l’organismo.
Se a quanto sopra aggiungiamo che l’alcol stimola la sensazione di fame, il guaio è presto presentato: se vuoi fare una dieta (sempre sotto la supervisione medica) devi rinunciare all’alcol, o comunque limitarlo.
Ebbene, anche in questo caso, val la pena rammentare che puoi non rinunciare a un buon bicchiere di vino proprio ricorrendo al vino senza alcol.
E tu che ne pensi? Hai mai provato questa bevanda? Ti è piaciuta?