La società spagnola Applus+ è l’azienda che è riuscita a brevettare l’auto elettrica più veloce al mondo. Si tratta di Volar-e, una macchina in grado di raggiungere i trecento chilometri orari dopo una ricarica di quindici minuti. I risultati sono stati sbalorditivi e l’auto piace già a molti addetti ai lavori. Testata sul circuito di Catalunya a Montemelò, in occasione dei primi test per il Mondiale di Formula 1, la supercar Volar-e, si candida a risolvere le maggiori preoccupazioni dei consumatori verso i veicoli elettrici (EV), cioè i lunghi tempi di ricarica e la scarsa autonomia.
Volar-e è stata realizzata per il 50% grazie ai fondi europei, un’iniziativa significativa volta allo sviluppo di progetti rispettosi dell’ambiente, ed è stata presentata a Barcellona.
Volar-e, dati tecnici
L’auto ha 1000 cavalli e 4 motori elettrici che le permettono di raggiungere i 100 km/h in 3,4 secondi partendo da zero, un tempo record anche per un’auto alimentata normalmente a benzina o a diesel. La Tesla Roadster a confronto è un’Apecar.
Ancor più sbalorditivo è però il dato relativo all’autonomia: la batteria della macchina torna al 100% della carica in poco più di un quarto d’ora, un risultato che fa comprendere al meglio come si sia cercato di perfezionare il più possibile tutto lo studio relativo all’elettricità applicata alle quattro ruote.
L’azienda spagnola è riuscita a superare i risultati già ottenuti dalla Renault: la carica della batteria è doppiamente veloce rispetto a quella della casa automobilistica francese. Oltre al particolare della velocità la Applus+ ha potenziato un modello al quale ha anche abbinatoun gran senso del design. L’auto, infatti, è stata realizzata con fibre di alluminio e carbonio assemblati in modo tale da rendere Volar-e molto aerodinamica.
La partecipazione della Comunità Europea in questo ambizioso progetto si inserisce nel generale obiettivo di incentivare una mobilità più ecosostenibile. Il commissario Tajani ha infatti dichiarato alla presentazione: “La Commissione incoraggia da tempo lo sviluppo di veicoli puliti” e l’intenzione è quella di ridurre le emissioni di CO 2,aumentando la domanda di questo tipo di mezzi. La Applus+ Idiada Volar-e sembra quindi una sorta di spot pubblicitario. Come dire: “Guardate quanto è fico guidare elettrico”.
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