È successo a Milano. Un automobilista di nome Jacopo ha notato un cucciolo di volpe vagare a pochi passi da una strada trafficatissima ed ha deciso di fermarsi. Così gli ha salvato la vita.
Cucciolo di volpe in tangenziale: un automobilista si ferma e gli salva la vita
Il cucciolo di volpe si aggirava da solo vicino alla tangenziale ovest di Milano, non era ferito ma rischiava di essere messo sotto da qualche auto. Così Jacopo quando l’ha visto, si è fermato. È successo martedì sera poco dopo le dieci all’altezza dello svincolo Pregnana Milanese. Una volta fermata la sua auto, è sceso ed ha recuperato il cucciolo e l’ha immediatamente portato all’associazione Enpa. È stata proprio l’Enpa di Milano a raccontare questa storia a lieto fine che poteva finire male. I volontari hanno assicurato che il volpacchiotto ha poco più di un mese di età e sta bene.
“L’automobilista è riuscito a catturarlo poco prima che il piccolo si mettesse in serio pericolo di vita – confermano gli operatori – Non appena è riuscito a prendere l’animale, Jacopo lo ha messo nel bagagliaio della propria auto e, in accordo con i nostri operatori che nel frattempo aveva preallertato telefonicamente, lo ha portato presso la nostra sede. Il volpacchiotto era molto provato e spaventato, ma durante la visita i veterinari non hanno riscontrato fortunatamente nessun trauma o ferita”.
Mercoledì mattina il cucciolo è stato trasferito presso il Centro Recupero Animali Selvatici (Cras) di Vanzago e resterà lì fino a quando non sarà possibile rimetterlo in libertà:
“Ci vorranno almeno tre o quattro mesi prima che possa essere abbastanza grande per essere liberato”, hanno spiegato i volontari dell’ Enpa dopo averlo affidato alle cure del Cras.
Stupisce il fatto di aver incontrato un cucciolo di volpe così vicino ad un centro abitato, anche se negli ultimi tempi stanno aumentando gli avvistamenti di animali selvatici vicino alle città.
“Nessun centro specializzato sostituirà mai totalmente le cure dei genitori – sottolineando dal Cras di Vanzago – Imparare a cacciare, scappare dai pericoli, muoversi sul territorio, sono tutte cose che i piccoli apprendono dai genitori. Per questo motivo, è importante intervenire solo se davvero necessario. Per ogni dubbio non esitate a contattare il Cras più vicino a voi”.