Quali sono i benefici dello zenzero caramellato, quante calorie ha e come si prepara. Vi sveliamo la ricetta e le sue proprietà con qualche consiglio extra su come assumere lo zenzero.
Chi si interroga su come assumere lo zenzero per sfruttarne al meglio i benefici, di certo avrà già provato le tisane con lo zenzero fresco o essiccato (in polvere). Ci sono dei modi più saporiti per consumare lo zenzero, qualche esempio? Questo ingrediente può essere usato per preparare dolci, biscotti, liquori e deliziose fettine di zenzero caramellato.
Parlare di zenzero candito o caramellato è la stessa cosa, la canditura è un processo che vede la produzione di grossi cristalli ottenuti da sciroppi di zucchero portati ad alte temperature. Zenzero candito e zenzero caramellato rappresentano lo stesso prodotto, ottenuto con la medesima ricetta.
Nella cucina occidentale lo zenzero sta diventano un ingrediente importante. La pianta (Zingiber officinale) appartiene alla stessa famiglia della curcuma e del cardamomo. La parte della pianta che viene impiegata è la radice o rizoma.
Tale radice è famosa per i suoi 110 principi attivi: i suoi composti fenolici svolgono un’azione antinfiammatoria sul tratto gastro-intestinale. Altri composti stimolano la produzione di saliva e bile (ecco perché lo zenzero annovera proprietà digestive), altri principi attivi, invece, migliorano la mobilità del tratto digestivo.
Per queste caratteristiche allo zenzero viene attribuita la capacità di accelerare il metabolismo, migliorare la digestione e aiutare nella perdita di peso.
Secondo uno studio dell’università della Georgia, il ginerolo (il principale principio attivo della pianta Zingiber o zenzero) annovera importanti proprietà analgesiche. Diversi studi suggeriscono che lo zenzero riesca a ridurre i livelli di colestero e alleviare il sintomo della nausea tipico della gravidanza.
Nonostante le tante proprietà associate allo zenzero, dobbiamo ammettere che quando si parla di zenzero caramellato o candito, il discorso è ben differenze.
Lo zenzero caramellato è un prodotto trasformato che ha perso buona parte dei suoi principi attivi. Molti composti contenuti nello zenzero sono termolabili (si disattivano con le alte temperature). In più, lo zenzero candito contiene molte calorie legate alla massiccia presenza dello zucchero.
Di certo lo zenzero caramellato è più sano delle classiche caramelle o dei canditi che troviamo al supermarket, ma a causa degli zuccheri aggiunti con la ricetta, va consumato con moderazione.
Vediamo la ricetta dello zenzero caramellato fatto in casa. Ecco quali ingredienti occorrono:
Preparare lo zenzero caramellato fatto in casa è semplice. Ecco come si fa:
Lo sciroppo di zenzero si può usare per addolcire del tè, per le tisane, per preparare dolci o marmellate o semplicemente da servire con dell’acqua frizzante.
Per guarnire, puoi passare lo zenzero caramellato, ancora caldo, nello zucchero. In questo modo ogni fetta di zenzero caramellato sarà ricoperta da un ulteriore strato di zucchero, proprio come delle ottime caramelle fatte in casa.
Note: più aumenti i tempi di cottura e più otterrai dello zenzero candito morbido e dolce.
La ricetta vista in precedenza prevede l’impiego dello zucchero, ingrediente che si può facilmente sostituire con del miele o dello sciroppo di glucosio. Per preparare lo zenzero caramellato senza zucchero consigliamo l’impiego del miele.
E’ invece difficile tentare una ricetta senza zucchero impiegando la stevia. Il motivo? La stevia, mediante una cottura protratta nel tempo tende ad assumere un sapore amaro, inoltre viene assorbita male dalle fette di zenzero fresco. In pratica è possibile tentare una ricetta con la stevia ma il risultato è considerevolmente diverso.
Quanto miele usare?
Per le quantità di radice viste nella ricetta precedente, lo zucchero si può sostituire con una tazza di miele (circa 300 grammi)
Quanta stevia usare?
Se proprio vuoi sperimentare questo tipo di ricetta bastano 125 grammi di stevia per 250 grammi di zenzero fresco tagliato a fette sottili.
E’ possibile preparare zenzero caramellato essiccato. E’ necessario seguire la ricetta vista in precedenza e poi continuare la cottura in forno a 200 °C (meglio se con ventilazione).
Come fare?
La cottura va interrotta quando lo zenzero sarà ben secco.
Lo zenzero candito si può conservare nello stesso sciroppo oppure ponendolo in un barattolo. Per dettagli su come si conserva lo zenzero fresco rimandiamo alla pagina: come conservare lo zenzero.